Nell'area naturalistica del Lago Boscaccio è in atto, da alcuni mesi, uno studio sui mammiferi presenti nell'area. Questa classe di vertebrati comprende molte specie elusive e diffidenti nei confronti dell’uomo, specie quindi molto difficili da osservare e che spesso sono indicatori di buona qualità ambientale.
Questo studio, il cui responsabile è il dott. Stefano Aguzzi, è suddiviso principalmente in due progetti:
un censimento delle specie di roditori ed insettivori (talpe e toporagni) presenti ed un censimento delle specie di carnivori. In particolare, il secondo progetto consiste nel fototrappolaggio: si cerca di attirare, con delle esche, gli animali nei pressi di trappole fotografiche. Fino ad ora, sono stati fotografati almeno due esemplari di volpe, anche vicino alla tana. La presenza della volpe era stata già accertata negli anni passati, ma queste sono le prime foto della specie scattate all’interno dell’area protetta.