L'ambiente in cui viviamo è una risorsa unica. Proteggerlo e valorizzarlo è compito di tutti.
set 23, 2010
[Natura Boscaccio]

 

Il Lago Boscaccio è un bacino artificiale nato grazie all’attività di escavazione della Società Cave Merlini S.p.A., è alimentato da numerose risorgive di acqua purissima e ricrea un habitat tipico della pianura lombarda, assolutamente naturale ed omogeneo con il territorio.

È situato a sud ovest della Provincia di Milano, nei Comuni di Gaggiano e Trezzano sul Naviglio confinante con Zibido S. Giacomo all’interno del Parco Agricolo Sud Milano.
Gli accessi al lago sono raggiungibili a pochi minuti dall'uscita di Corsico-Gaggiano della Tangenziale Ovest (a sud ovest di Milano).

 

Come nasce il Lago Boscaccio

La creazione del lago è legata al processo di estrazione delle sabbie e delle ghiaie e alla storia delle Cave Merlini.
La presenza della falda acquifera, prossima al piano campagna, ha infatti determinato la progressiva sostituzione di terreni a seminativo irriguo e mais con un invaso artificiale da cui viene estratto il materiale inerte per l’edilizia.

Approfondimenti: Le origini delle Cave Merlini - La cava di Gaggiano e Trezzano sul Naviglio - L'attività produttiva - Il processo delle sabbie e delle ghiaie - L'insediamento produttivo

Comprendere le dinamiche dell'attività di escavazione aiuta a penetrare gli aspetti di conservazione e recupero naturalistico operati nella fase successiva alla stagione produttiva.

 

Il recupero ambientale

Le cave in falda di sabbia e ghiaia intervengono sulle caratteristiche del territorio modificandone l’ecosistema e la percezione visiva. Ciò che nasce dai lavori di recupero ambientale è una realtà nuova, diversa, con caratteristiche di criticità e potenzialità particolari che determinano anche situazioni favorevoli alla diffusione di forme di vita nel nuovo habitat creato.

I primi interventi di recupero ambientale al Lago Boscaccio, avviati nel 1984, hanno interessato la riqualificazione delle sponde e la relativa piantumazione.
 Il progetto si è via via arricchito di nuovi contenuti, grazie anche a prestigiose collaborazioni con biologi e naturalisti, permettendo così di ricreare un habitat tipico della pianura lombarda, assolutamente naturale ed omogeneo con il territorio.

Conclusa la fase produttiva, nel 1994 segue la dismissione e
lo spostamento degli impianti di lavorazione ed il completamento del recupero ambientale del lago. 

Approfondimenti: I prati - Le sponde - I viali - I pesci - Gli animali - Gli uccelli

 

Il progetto Natura Boscaccio nasce 16 anni fa

Il 1994 è l'anno in cui possiamo far risalire la premessa che ha reso possibile la nascita del "progetto Natura Boscaccio" quando le Cave Merlini, con lo scopo di rendere attuabili e sostenibili nell'area del Lago Boscaccio nuove iniziative alternative all'attività di cava, decisero di spostare gli impianti di lavorazione e selezione, allora localizzati nell'area prospiciente il lago, in una nuova posizione più marginale.

Sotto: foto aerea verso l'area centro-orientale del lago su cui, fino al 1992, insistevano i vecchi impianti di lavorazione e selezione.

16 anni fa era infatti emersa l'ormai evidente necessità di trovare un diverso equilibrio tra lo svolgimento del ciclo produttivo e qualsiasi nuova attività o progetto che si sarebbe potuto avvicinare all'area oggetto del recupero ambientale (iniziato nel 1984 interessando la sponda orientale del lago) e questa è stata la principale motivazione che ha guidato la società verso il nuovo investimento. Qualsiasi iniziativa ipotizzabile si scontrava infatti con una realtà di cantiere che, nella collocazione originale, l'avrebbe resa improponibile per motivi di sicurezza.
Questo progetto strategico, coerente ed indispensabile all'attività di recupero ambientale avviata, ha richiesto un notevole sforzo in termini di risorse ed è un processo che continua anche oggi, quando assistiamo ad un binomio in cui l'attività produttiva, investendo parte degli utili realizzati, continua ad essere il motore trainante del recupero. I diversi interventi eseguiti sono anche il risultato della sensibilità degli Enti pubblici coinvolti che, a diverso titolo e nei diversi processi decisionali, hanno dimostrato disponibilità verso un programma a lungo termine.

Oggi l'attività di recupero è contemporanea allo stato di avanzamento dei processi di coltivazione che creano nuove sponde di lago da recuperare e mettere in sicurezza. La pianificazione dei programmi industriali, gli interventi di recupero ambientale ed il monitoraggio degli ecosistemi creati hanno determinato l'attuale realtà del Lago Boscaccio ed hanno permesso l'attuarsi del progetto Natura Boscaccio.

Il recupero ambientale è stato premiato con il Restoration Award U.E.P.G. 2000.
 

Oggi, le attività di studio e ricerca, in collaborazione anche con le Università, contribuiscono alla raccolta sistematica di informazioni che valorizzano questo contesto offrendo una solida base scientifica per definire gli obiettivi e l'evoluzione di questa oasi naturalistica.

Molti di questi dati, che confluiranno negli studi scientifici pubblicati nella collana I Quaderni del Lago Boscaccio, desiderano contribuire ad approfondire la conoscenza sulla biodiversità presente in questo nuovo ambiente, monitorandola nel tempo per garantirne continuità e tutela a vantaggio delle future generazioni.
Con il progetto “il Canneto del Lago Boscaccio”, avviato nel 2003, è stata creata una zona umida per accogliere gli uccelli acquatici di passo. Il Lago Boscaccio è inserito nell'oasi di protezione denominata dal piano faunistico venatorio della Provincia di Milano "Oasi di protezione di Cascina Boscaccio".

L'attenta programmazione della sua fruizione da parte del pubblico, i costanti interventi di manutenzione, il lavoro continuo di riqualificazione con nuovi interessanti progetti ed in generale una gestione dell'area e del lago compatibile con le esigenze ambientali hanno contribuito a rendere il Lago Boscaccio una realtà unica e di straordinario valore sia in termini di biodiversità che di carattere culturale e sociale.

Approfondimenti: La biodiversità: Gli animali del Lago Boscaccio - L'area umida
Le pubblicazioni: I Quaderni
 

 

 

Natura Boscaccio Green Events

Il Lago Boscaccio ospita attività accomunate dal rispetto per l’ambiente e gli ecosistemi in esso presenti. Le scuole, i gruppi organizzati e le aziende possono conoscerne e viverne la realtà grazie al supporto organizzativo dei professionisti dello staff Natura Boscaccio Green Events™. Anche lo sport, quando è in sintonia con il lago, i suoi viali alberati e le sue sponde, diventa un importante protagonista.

Inserite nel contesto del Lago Boscaccio e della sua oasi naturalistica
oltre 90.000 mq di aree verdi possono essere dedicate ad attività ed eventi. Infrastrutture polifunzionali, come la Cascina Boscaccio ed il Centro Didattico Ambientale, rispondono alle esigenze dei gruppi di lavoro, piccoli e grandi, anche con sale attrezzate e servizi di supporto ad attività professionali, didattiche e di formazione.

 

 

Approfondimenti: Natura Boscaccio Green Events: Eventi, meeting aziendali, attività didattiche
Le attività sociali: L'educazione ambientale al Lago Boscaccio - I percorsi didattici - Le manifestazioni sportive



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